Fagiolini finissimi > Cosa è l’impronta di Carbonio
Ogni volta che utilizziamo i nostri telefoni, accendiamo le luci o utilizziamo il gas e il calore le nostre case utilizziamo energia.
Allo stato attuale, gran parte dell’energia che utilizziamo, come l’elettricità, il gas o la benzina proviene da combustibili fossili: petrolio, carbone e gas principalmente, che vengono estratti dal suolo terrestre.
Fonti di energia che, ogni volta che vengono utilizzati per produrre energia, liberano gas a effetto serra dannosi per il nostro pianeta. Tra questi, il più conosciuto gas a effetto serra è l’Anidride Carbonica (CO2), anche se è soltanto uno dei vari gas dannosi emesso dalla combustione fossile.
L’impronta di carbonio è una misura della quantità di gas serra che produciamo ed è misurato in grammi o chilogrammi di CO2.
Perché dobbiamo ridurre la nostra Impronta di Carbonio
I gas serra intrappolano il calore nell’aria del nostro pianeta rendendolo più caldo. Un processo dannoso per l’ambiente che prende il nome di riscaldamento globale. Tra le cause che provocano questo fenomeno, la più rilevante è proprio l’attività umana.
Ma perché è un fenomeno dannoso? Perché quando l’aria si riscalda acquisisce più energia, quando l’aria acquisisce più energia, provoca più uragani, tornado e altre condizioni meteorologiche estreme e spesso molto pericolose, tanto per la natura, quanto per l’uomo.
Il riscaldamento globale provoca anche, infatti, lo scioglimento dei ghiacciai, l’innalzamento del livello dei mari e la perdita di habitat naturali per molte specie di animali e piante, con la conseguente perdita di biodiversità.
Ecco perché, se non riduciamo il tasso di riscaldamento globale al più presto, il nostro pianeta potrebbe non recuperare più da queste condizioni dannose.
Il nostro impegno per diminuire l’Impronta di Carbonio
Negli anni ci siamo impegnati a migliorare ogni azione che, come azienda, individui e consumatori, può avere un impatto sull’ambiente.
Dal 2007 abbiamo integrato un sistema per il calcolo interno dell’impronta di carbonio per i nostri prodotti. (case-study)
Dal 2008 abbiamo calcolato e pubblicato l’impronta di CO2 per ogni singolo prodotto FRoSTA.
Queste analisi comprendono la produzione di tutte le materie prime e il loro trasporto, la conservazione e la lavorazione, fino alla distribuzione dei prodotti al dettaglio. Non solo, al fine di calcolare l’impronta di Carbonio, vengono prese in considerazione anche le fasi di acquisto del prodotto, di conservazione a casa, la preparazione e lo smaltimento dei rifiuti.
Gli Obiettivi
L’obiettivo principale delle analisi è quello di determinare le emissioni di gas a effetto serra generati dalla produzione e dal consumo dei nostri prodotti.
Sulla base di queste conoscenze, è stato possibile avviare un programma di riduzione di CO2. I dati di consumo ambientali sono elaborati direttamente nel sistema ERP SAP, ciò significa che sia le impronte climatiche del prodotto che quelle aziendali possono essere analizzate semplicemente premendo un pulsante, e vengono sempre utilizzate nelle decisioni di investimento.
Tutto ciò con la finalità di abbattere ogni anno l’impatto ambientale della nostra azienda e arrivare a soddisfare, entro il 2023, l’obiettivo di ridurre le emissioni specifiche di CO2 e del 6%.
Lo sapevate?
L’impronta di carbonio media di una persona, in Italia, è di 3 tonnellate. (fonte) Qual è quello della tua famiglia?
Prova a calcolarla con il nostro calcolatore di Carbon Footprint!
La trasparenza e la responsabilità sono tra i principali valori su cui fondiamo l’intera produzione di FRoSTA e La Valle degli Orti, per questo abbiamo inserito su ogni confezione di prodotto il relativo calcolo dell’impronta di Carbonio, impegnandoci a minimizzarlo e a compensarlo. In questo modo ti aiutiamo, in qualsiasi momento e in modo semplice e intuitivo, a dare un valore concreto alle tue scelte in termini di riduzione di CO2. Perché la sostenibilità è una scelta che si rinnova nelle piccole, grandi, scelte di ogni giorno.