La dieta verde che proponiamo dura due settimane: un tempo sufficiente per consentire all’organismo di notare il cambiamento. È inoltre una dieta salutare che punta in primo luogo sull’eliminazione delle tossine, e non vi farà perdere molti chili: in questo modo eviterete drastici e dannosi cali di peso che portano poi al tipico effetto rebound, cioè la ripresa dei chili persi, una volta finita la dieta.
Dimagrire in due settimane con la dieta verde: provate anche voi!
Piselli, spinaci, sedano, cetrioli, peperoni verdi, zucchine, bietole, e poi frutta come avocado, kiwi, mele e uva: sono solo alcuni degli alimenti verdi che possono aiutarvi a depurarvi e a perdere qualche chilo. Sono tante le ragioni per fare il pieno di cibi verdi, il cui pigmento indica la presenza di magnesio, clorofilla e acido folico. I nutrienti di questi cibi aiutano a depurare dalle tossine e ad assimilare correttamente i grassi. Migliorano la digestione e la vista. Aiutano a prevenire la stitichezza, le malattie cardiovascolari, alcuni tumori e a mantenersi giovani. Il magnesio stimola l’assorbimento di calcio, fosforo, sodio e potassio. I piselli, in particolare, sono ricchi di fibre idrosolubili, che migliorano il funzionamento dell’intestino e prevengono la stipsi; sono una fonte di proteine vegetali, che danno un maggior senso di sazietà; non contengono grassi e hanno poche calorie (una tazza ha meno di 100 kCal). Insieme ad altri cibi verdi come spinaci, kiwi e prezzemolo, poi, sono anche ricchi di vitamina C.
La dieta verde: ecco come organizzare i vostri pasti per due settimane
Ecco alcune idee per i vari pasti della giornata: combinateli come preferite per due settimane.
Colazione verde: iniziate la giornata con uno smoothie verde. Le ricette e le combinazioni possibili sono tantissime, noi ve ne proponiamo tre:
- Frullato “verde pisello”: una manciata di piselli, mezza di fragole, un’arancia, una banana, yogurt naturale. Se preferite, aggiungete un po’ d’acqua filtrata.
- Frullato fresco e leggero: una manciata di foglie di menta, una di spinaci, una di piselli, e una mela. Anche qui potete aggiungere un po’ d’acqua filtrata.
- Frullato energizzante: ½ avocado maturo, ½ kiwi, una manciata di foglie di spinaci, ½ banana, latte di soia (o di avena o di riso).
Spuntino di metà mattina: una tazza di tè verde, accompagnata da una mela, una banana, o una manciata di frutta secca.
Pranzo verde
Per primo: preparate un’insalata, combinando i seguenti ingredienti: ortaggi a foglia verde (lattuga, rucola, valeriana, indivia, scarola, ecc), più carote, cetrioli, pomodori, peperoni, semi di girasole o di zucca, germogli di erba medica.
Per secondo: scegliete tra legumi, pesce, carne magra di pollo o tacchino, uova, o un cereale a scelta tra riso integrale, farro, quinoa o miglio.
Evitate il dolce, preferite piuttosto una mela o una pera.
Merenda: un frutto di stagione.
Cena verde
Per primo: minestrone, oppure una vellutata verde, utilizzando a scelta piselli, spinaci, zucchine, bietola, peperoni, carciofi, con l’aggiunta di porro, prezzemolo e sedano. Potete aggiungere dei crostini di pane integrale o dei fiocchi d’avena, per dare consistenza alla vellutata.
Per secondo: prediligete proteine leggere, preferibilmente uova o pesce (magari un filetto di merluzzo, nasello o platessa).